Non chiamateli panini

Salomoni - Panificio Monghidoro - Panini - Pane

Un capolavoro del gusto italiano che dal Panificio Salomoni varca i confini di Monghidoro per ingolosire in tante forme e farciture, ma una grande origine, il buon pane della trazione

Troppo limitativo chiamare panini quei capolavori di forma e gusto che al Panificio Salomoni di Monghidoro conquistano proprio tutti, dagli abitanti ai turisti, dai golosi agli sportivi, dai lavoratori ai villeggianti. Già perché dietro un Toscanino, un Filoncino o una Ciabattina c’è sempre un grande pane della tradizione italiana, un capolavoro dell’arte bianca che trova nella sua versione mignon la ghiotta espressione di una maestria propria di un fornaio esperto come Mattia che al Panificio Salomoni non si risparmia per infornate continue che da Moghidoro prendono tante strade, ma una sola destinazione, i palati di chi sa riconoscere la bontà.

Del resto, da tempo si osserva il ritorno al consumo del panino, considerato un pasto veloce e nutriente, perfetto sia per chi in versione light cerca una dieta bilanciata che per coloro che invece vogliono tuffarsi nel gusto di un salume che tra le montagne bolognesi sa ancora farsi dare del lei, senza bisogno di troppe salse e maionesi. Una riscoperta del pasto fast, ma che food! Sfizioso, pratico e legato alla tradizione italiana, il panino con il pane fatto dal Panificio Salomoni riporta al gusto di un tempo, alla semplicità in cui emerge tutta la ricerca di materie prime di qualità, come la farina locale che nella magia della sua trasformazione in pane premia le proposte più appetitose.

Il ritorno nella top ten della hit parade delle delizie tradizionali, il panino viene ripreso anche dalle grandi catene di fast food, ma non c’è confronto con la fragranza e il profumo di un Toscanino, un Filoncino o una Ciabattina. Lo sanno bene anche i colossi della ristorazione che il panino all’italiana è sempre un capolavoro del gusto, dove trionfa l’importanza della territorialità e delle tipicità. Lo sanno anche a Monghidoro, dove i turisti non si avventurano nei boschi dell’Alpe o tra i sentieri che costeggiano il paese delle montagne bolognesi. Conoscono bene la bontà del pane del Panificio Salomoni anche i tanti motociclisti che deviano volentieri dalla Statale della Futa per fare il pieno non solo alla moto, ma anche alle loro pance. Come non mancano escursionisti che disperati cercano come rabdomanti il panino disperso in un prato, durante una discesa in mountain bike. Perché chi perde un panino perde un tesoro, soprattutto se è made in Panificio Salomoni.

Un Toscanino, un Filoncino o una Ciabattina rappresentano un pasto veloce, ma nutriente e leggero, ricco di sapore ma non di calorie, per un pubblico che non rinuncia ai piaceri della tavola e ai break golosi, ma che non è disposto a successive, faticose rinunce, per un momento di piacere gastronomico.

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