Al Panificio Salomoni di Monghidoro c’è sempre aria di festa all’arrivo di una nuova stagione, perché non le delizie non cambiano, ma il modo di gustarle sì
L’arrivo della primavera è sempre un momento di rinascita e rinnovamento, nel vivere le giornate, ma anche in tavola. Se, infatti, i fiori iniziano a sbocciare e l’aria diventa più calda, anche la dieta cambia, con un approccio al cibo molto diverso. È un momento in cui ci sentiamo più vivi e pieni di energia, ma c’è un’altra cosa che rende la primavera così speciale: il cibo!
Al Panificio Salomoni di Monghidoro questo mutamento che quest’anno cade con l’equinozio di primavera il 20 marzo si festeggia con ghiotte novità che ben si adattano a uno stile di vita più libero e dove si passa più tempo all’aria aperta. I mercati si riempiono di verdure fresche e colorate, perfette per sperimentare nuove ricette che regalano sempre emozioni. Non che le tagliatelle al ragù vengano accantonate, ma nei piatti spiccano anche proposte alle verdure, così come il condimento per dei tortelloni artigianali fatti a mano che si fanno ricordare. Per non parlare della crescente e della pizza sempre golosissima, perfetta per una merenda durante una passeggiata all’Alpe di Monghidoro, tra i sentieri per il trekking e le discese in mountain bike. Già perché la primavera ci invita a uscire dalle nostre cucine e a goderci il cibo all’aperto, magari in un picnic o un primo barbeque con amici e familiari. Via allora a bruschette con pane toscano e una serie infinita di panini da tenere nello zaino, pronti a saltar fuori alla prima sosta golosa.
C’è anche un pizzico di magia a rendere davvero speciale il cibo della primavera, quella sua capacità di evocare emozioni intense e indimenticabili durante escursioni o semplici momenti di relax distesi su un bel prato verde come quelli che incorniciano Monghidoro, insieme a boschi dove la vegetazione della montagna bolognese è sovrana.
Per non parlare dei biscotti realizzati uno ad uno al Panificio Salomoni che riportano indietro all’infanzia, dai vellutini della colazione alle raviole buone come quelle di una volta, gli spumini che strappano sempre un sorriso e le peschine che non smettono di stupire.
Una grande energia pervade le giornate, ma i grandi piatti della tradizione bolognese e montanara non si dimenticano, anzi, il profumo delle erbe fresche, come il basilico e il prezzemolo, ci fanno sentire come se stessimo passeggiando per un campo e la mente vola subito a cosa mettere in tavola la sera, ai cannelloni di ricotta per esempio. Se poi la sera un po’ di fresco ci ricorda che non è ancora estate, un bel piatto di tortellini made in Panificio Salomoni scalda le serate primaverili fugando ogni rimpianto per l’inverno appena passato.