Benvenuta la bella stagione, dove la sfoglia artigianale regala intense emozioni in un connubio perfetto tra qualità, tradizione e gusto, conquistando il cuore e il palato di ogni commensale.
Maggio è tanto bello, ma anche ancor più buono, con la pasta fresca artigianale del Forno Salomoni di Monghidoro. Se la natura rifiorisce, il caldo tepore primaverile porta con sé una delizia speciale. Nel panorama culinario italiano, pochi ingredienti sono infatti così celebrati e amati quanto l’asparago. Conosciuto sin dai tempi antichi, questo prezioso ortaggio è apprezzato non solo per il suo sapore unico, ma anche per le sue virtù benefiche per la salute. Quando l’asparago si unisce alla squisita pasta fresca del Forno Salomoni di Monghidoro, nasce una vera e propria poesia gastronomica, grazie alla fusione di sapori unici.
Al Forno Salomoni, l’asparago trova la sua migliore espressione se accompagnato a tortelloni dal ripieno di ricotta, ma anche tagliatelle e tagliolini da saltare in padella con speck o prosciutto crudo, o perché no, pancetta. Il risultato è sempre un piatto da re, capace di deliziare anche i palati più esigenti.
Anche a Monghidoro, grazie alla pasta fresca e pasta fresca ripiena del Forno Salomoni, gli asparagi diventano protagonisti indiscussi delle tavole locali. Del resto, quando ci si trova di fronte a un piatto di sfoglia artigianale fumante, Made in Forno Salomoni, è difficile resistere al richiamo del gusto e del profumo che si sprigiona dalla cucina, non solo tra le montagne bolognesi. È un’esperienza sensoriale che coinvolge tutti i sensi e lascia un ricordo di un’esperienza gastronomica davvero speciale. Non potrebbe essere altrimenti, quando il metodo di produzione è rigorosamente artigianale, imprimendo nella sfoglia quel gusto unico e tipico di Bologna e dell’Emilia, dove le sfogline armate di tagliere e mattarello custodiscono un’arte antica. Da qui, tutta la bontà e il gusto dei sapori di un tempo che ogni giorno si traducono in piatti golosi nel laboratorio del Forno Salomoni di Monghidoro.